La mia passione per il pane e la pizza nasce molti anni fa, credo inizio anni 2000 e così, spesso, nei week end, partivo e andavo, da sola, a fare corsi in giro per il nord Italia inseguendo quei food blogger che amavo, di cui compravo i libri e sognavo di incontrare per carpire i loro segreti, copiare i loro movimenti…eh si i foodblogger, quelli che riempivano le pagine non solo di ricette ma anche di pensieri….insomma non avevano fretta….un po’ come sono ora io….I social sono dei bellissimi canali di comunicazione veloci, con immagini…ma alla fine io, amo ancora i blog, i siti internet, dove non solo trovi la ricetta spiegata passo passo, ma anche ci si può perde a leggere i pensieri di chi ha dedicato del tempo a creare un post. Comunque questa è la mia opinione forse semplicemente perché sono nata negli anni 70 e come dice mio figlio non riesco, o forse non voglio troppo allineami con questa era cosi tecnologicamente troppo veloce… Tutto questo per dirvi che una delle mie foodblogger preferite è Paola di Anice e Cannella che con Adriano partivano e ci portavano la loro conoscenza sui lievitati…..Questa infatti è una ricetta che uso spessissimo, imparata da loro, la uso sempre quando arriva qualcuno all’ultimo o semplicemente quando ho voglia di pizza ma ho poco tempo. VI ASSICURO IL RISULTATO ma voi seguite bene la ricetta.
Questa pizza da fare in fretta non ha nulla da invidiare a quelle che ci lavori uno o due giorni!!
300 gr di farina W330 o Caputo rossa W280 (in alternativa 50% manitoba + 50% 0 per pizza)
50 gr di semola rimacinata di grano duro
50 gr di enkir o farro
10 gr lievito birra fresco
8 gr sale
20 gr o evo
1 cucchiaio malto (vi consiglio di recuperarlo, ormai è di facile reperibilità)
1 cucchiaio di fiocchi di patate (facoltativi) per intenderci quello del purè Pfanni…quelli sono solo fiocchi di patate.
Se avete la planetaria usatela, ma io lo faccio anche a mano….semplicemente dovete lavorarla sino a che non avete un bell’impasto compatto. Ma il procedimento è il medesimo.
Versare nella ciotola dell’impastatrice 320gr di acqua, 10gr di lievito di birra, 1 cucchiaino di malto d’orzo. Sciogliere 1′ con la foglia. Aggiungere le farine e i fiocchi. Quando l’impasto è aggrappato alla foglia, aggiungere 8 gr di sale poco alla volta. Incordare con la foglia. Se a mano lavoratelo con forza su una spianatoia infarinata con semola rimacinata. Versare a filo 20 gr di olio evo. Incordare. Se lavorate in planetaria, ogni tanto girate l’impasto mentre lo lavorate. Mettere in ciotola ben oliata e coperta con pellicola per 2 ore.
Trascorse le due ore ribaltiamo l’impasto sulla spianatoia spolverata di semola e facciamo delle pieghe di sovrapposizione (ecco il video https://www.youtube.com/watch?v=cZ2x0a2aA4Y) . Arrotola e metti a lievitare ancora un ora coperto a campana.
Accendere il forno in modalità ventilato o funzione pizza alla max temperatura (250°-280°).
Se la vuoi bassa
Aumentare tutti gli ingredienti del 50% e stendere in 2 teglie 30×40 ben oliate
Attendere 30′
Se la vuoi alta come una focaccia
Stendere tutto l’impasto nella placca del forno ben oliata
Attendere 30′
Condire con pomodoro, sale e origano.
Infornare prima tacca del forno fino a quando il cornicione inizia a colorirsi (circa 8′).
Aggiungere la mozzarella e l’olio.
Continuare la cottura nella tacca alta del forno (circa 4′-5′).
Per la focaccia alta, fate un giro di olio sull’impasto steso, aggiungete quello che vi piace, olive, sale grosso, cipolle caramellate, insomma quello che vi piace e nel frattempo TUTTI A TAVOLA!